Anche quest’anno il tradizionale campeggio estivo degli scout poschiavini si è svolto nel migliore dei modi, dal 16 al 23 luglio ben 33 partecipanti hanno preso parte ad una settimana ricca di emozioni e esperienze!

Tutte le branche erano ben rappresentate; lupetti, esploratori e anche un affiatato gruppo di pionieri hanno dato vita al campo allestito presso la capanna scout della sezione di Rancate.

Dopo un sabato passato a montare tende, cucina eccetera, domenica ci siamo dedicati ad un’oretta di meditazione, rinfrescati al lido, e concluso la serata con una passeggiata a Rancate e un meritato gelato. Il lunedì è stato all’insegna della cultura con la visita di tutti e tre i castelli di Bellinzona, dopo questa giornata pesante, il martedì è stato di quasi completo relax, fra giochi di pattuglia, un tuffo in piscina e un teatro serale offerto dai nostri Lupetti. Da bravi scout mercoledì ci siamo cimentati in una bella camminata fino alla vetta del Monte San Giorgio. Metà dell’altezza di questa collina, 1097mslm, è stata superata grazie ad una piccola funivia, coperto il rimanente dislivello, ci siamo trovati d’innanzi una vista mozzafiato sul Lago di Lugano. Dopo i Castelli di Bellinzona, il Monte San Giorgio è il secondo sito sotto la protezione UNESCO che visitiamo questa settimana. Infatti quest’area è riconosciuta da tutti gli esponenti del settore come uno dei siti archeologici più importanti a livello mondiale. Alcuni dei fossili di questa montagna hanno quasi 250milioni di anni e sono esposti in diversi musei, fra i quali quello di Meride. Il pomeriggio non poteva che concludersi vistando questo museo.

Dopo cena, ormai esausti, i giovani scout erano ben felici di raggiungere le loro tende, non sapevano però che il riposo sarebbe durato poco; con la complicità dei Pionieri infatti, sono state preparate per loro diverse brevi prove notturne. Così, all’una di notte, Esploratori e Lupetti sono stati costretti ad abbandonare i loro sacchi a pelo per raggiungerli nuovamente un’oretta più tardi. Giovedì il risveglio al campo è stato tutt’altro che mattutino, e dopo un brunch, o “coli-pranzo”, alle 13.00 eravamo già pronti per partire alla volta di una nuova scoperta. I nostri bravi autisti ci hanno portato a Comano dove il nostro Sunky ci ha organizzato una visita guidata presso gli studi RSI. Grandi e piccoli si sono mostrati molto interessati al dietro le quinte dei programmi televisivi che ogni giorno entrano nelle nostre case.

L’afoso pomeriggio si è concluso con un altro tuffo in piscina! Ma le emozioni non sono finite! Attorno al fuoco di campo veniamo infatti raggiunti da Rambojambo che risvegliatosi nelle profondità delle foreste è entrato in contatto con spiriti magici per trovare il nome adatto ai nostri nuovi scout. Ben 10 ragazzi sono stati così Battezzati con il nome da esploratore con cui verranno riconosciuti all’interno della grande famiglia APE.

E siamo giunti al penultimo giorno, l’aria viene rinfrescata da qualche leggera goccia di pioggia. Il primo pomeriggio viene impiegato nella visita del Mulino di Bruzella, mentre la seconda metà la passiamo a preparare aperitivo, primo, secondo e dessert per il tradizionale cenone. A pancia piena e soddisfatti ci raduniamo per l’ultima volta attorno al fuoco di campo per chiudere ufficialmente questa settimana cantando in compagnia.

Purtroppo è arrivato sabato, il giorno della partenza, il compito di smontaggio del campo è stato reso molto più difficile del previsto da un incessante temporale, per fortuna l’unico vero della settimana altrimenti molto calda. Dopo una tappa per il pranzo e diverse ore di viaggio fra il crescente traffico stagionale, siamo tornati in territori più familiari, arrivando a Poschiavo in perfetto orario.

Difficile fare dei ringraziamenti quest’anno in quanto questo campeggio verrà ricordato come uno dei più pacifici di sempre, poche volte si è reso necessario rimproverare i bambini, alcune di più gli adulti :-) Ma essere scout vuol dire soprattutto questo; imparare che fortunatamente non siamo tutti uguali, ma che grazie ad un giusto livello di tolleranza possiamo coesistere tutti all’insegna della fratellanza e della condivisione!

Sempre pronti!
Primo