Oggi, sabato 24 maggio, i pompieri di Poschiavo ci hanno informati sui pericoli del fuoco. Abbiamo spento una padella in fiamme con una coperta ignifuga, con le lancie abbiamo riempito dei secchi per una gara e siamo saliti sul cestello dell'autoscala a 30 metri d'altezza. Ringraziamo il Corpo Pompieri di Poschiavo per questa bella esperienza.

Giardino Nicola di Cesare, Grosio

 

 

 

Castello Visconteo, Grosio

 

 

 

Stambecchi a Pontresina

 

Lo scorso 26 dicembre, come da consolidata tradizione, si è tenuta l’assemblea dell’ENO (Esploratori nell’Ombra) al Ristorante Motrice di Poschiavo, che ha visto la partecipazione di una ventina di membri. Un incontro che, come sempre, ha rappresentato un’occasione di riflessione e condivisione tra coloro che, pur non essendo più attivi direttamente nel mondo dello scoutismo, continuano a contribuire in maniera tangibile al suo sviluppo.

La parte formale della serata, caratterizzata dalle relazioni del presidente Mauro Isepponi (Muro), dell’attuario e del cassiere, si è svolta in maniera fluida e ordinata. Il capo sezione Miciu ha poi preso la parola, presentando un resoconto dettagliato delle molteplici attività svolte nel corso dell’anno. Tra queste, si sono distinti i pomeriggi in capanna, le avventure all’aperto, gli incontri agonistici cantonali e, naturalmente, il tanto atteso campeggio estivo, che ha rappresentato un momento di grande crescita per i partecipanti.

L’ENO, storica associazione che nel 2024 ha tagliato il traguardo dei 70 anni, riunisce i “vecchi” scout e da sempre svolge un ruolo cruciale nel sostenere le attività dell’APE (Associazione Poschiavina Esploratori), fornendo un supporto morale ma soprattutto, finanziario. Il movimento scout ha rappresentato, e continua a rappresentare per molti un periodo fondamentale della vita, ricco di esperienze indimenticabili e sfide affrontate con impareggiabile entusiasmo. Sebbene il termine “esploratori nell’ombra” non venga più associato a una partecipazione attiva, questo spirito vive costantemente nei cuori di chi ha fatto parte di questa grande famiglia.

Quest’anno, l’ENO ha dato un ottimo contributo alla realizzazione di un’opera significativa per la capanna APE. Grazie all’impegno di alcuni volontari ENO e al sostegno finanziario, sono stati costruiti dei muri di contenimento con gabbioni in rete per migliorare la stabilità e la sicurezza della struttura. A completamento dell’opera è stato creato uno spazio adibito alle grigliate, che aggiunge un tocco di convivialità alle giornate che gli esploratori e i visitatori passeranno in capanna. Nonostante le difficili condizioni meteorologiche che hanno prolungato i lavori più del previsto, i volontari hanno affrontato il disagio con spirito di sacrificio e buon umore.

Un sostegno fondamentale è giunto da Repower, che ha contribuito concretamente alla realizzazione dell’opera tramite un’azione denominata “Repower dà una mano” per il suo 120° anniversario di esistenza. Quale ringraziamento un caloroso e meritato applauso è stato tributato alla ditta fornitrice di elettricità da parte di tutta la grande famiglia APE-ENO.

La serata si è conclusa in un clima di convivialità, con una tradizionale pizzoccherata che ha permesso a tutti di riflettere sull’importanza di supportare e promuovere le attività educative e formative che il movimento scout offre ai giovani, contribuendo in maniera tangibile al loro sviluppo umano e sociale.

Un ringraziamento speciale è stato rivolto a tutti coloro che, con il loro impegno, sostegno e generosità, continuano a credere nei valori dello scoutismo, rendendo possibile la realizzazione di queste attività così fondamentali per le future generazioni.

Per l’ENO: Ivan Pola

Anche quest'anno 19 intrepidi si sono cimentati durante tutta la giornata di sabato 8 febbraio 2025 nella slittata. C'è chi è riuscito a fare 3 volte la strada del passo Preda-Bergün e 3 volte la discesa di Darlux!

 

Ecco un breve resoconto delle attività più interessanti svolte dall'APE nel 2024; in totale ci sono state 22 attività, un campeggio cantonale esploratori, uno estivo, le giornate dei lupetti e due settimane di Castorini.

Dapprima i ringraziamenti. Ringraziamo le guide Niko (Fox), Sara (Dory), Stella (Estia), Donato (Ravis), Michele (Sciat), Marina (Enna), Andrea (Giangi), Naomi (Nyala) e Stefano (Doc) che hanno permesso il regolare svolgimento delle attività APE. Per il campeggio estivo ringraziamo anche Halyna (Lina) e Virginia (Virgi). Per i suoi interventi col Muli ringraziamo Camilo (Baloo). Inoltre ringraziamo l'ENO per il sostegno nell'acquistare la tenda da cucina Alaska, il materiale per le vichinge e per aver finanziato il restauro del fondo del presepe.

Le più belle attività APE del 2024 in ordine cronologico sono state:

  • Grotta di Ghiaccio: visitiamo la grotta di ghiaccio formatasi a Morteratsch, formatasi dopo il crollo di quella al Munt Pers - Foto Grotta di Ghiaccio 2024
  • Durante 2 attività primaverili costruiamo 20 sdraio col sistema vichingo che utilizzeremo in seguito ai campeggi e alle attività
  • Al campeggio cantonale di Untervaz la pattuglia esploratori si piazza seconda - Campeggio Cantonale Esploratori 2024 a Untervaz
  • Partecipiamo alle giornate dei lupetti con due squadre che si piazzano a metà classifica - Giornate dei Lupetti 2024 a Rodels (Domigliasca)
  • 27 partecipanti si trasformano in scimmiette che saltano da larice a larice al Larix Park - L'APE al Parco Avventura Larix di Livigno 2024
  • Il campeggio estivo si svolge in svizzera francese con la capanna scout di Morat come campo base, visitiamo l'anfiteatro di Avenches e il tempio di Cicognier con il busto d'oro di Marco Aurelio. Le mura di Morat sono teatro per il grande gioco, i partecipanti fuggono alla trappola della principessa strega e liberano la principessa giusta. A Payerne corriamo coi go-kart e visitiamo il museo militare dell'aviazione. Il campeggio si chiude con una rappresentazione storica medievale al castello di Münchenwiler  - Campeggio estivo APE 2024 a Morat
  • L'anno scolastico riapre con una grigliata al lago incentrata al tema del Ritorno al Futuro, ogni pattuglia costruisce una macchina del tempo - Foto "Ritorno al Futuro" 2024
  • A settembre in Val di Campo incontriamo una decina di scout di Verona che stanno svolgendo il noviziato per diventare guide. Loro si meravigliano per la bellezza della nostra capanna Prugerli confrontandola alla loro aula nell'oratorio di quartiere. Ci scambiamo idee e apprezziamo il loro modo profondo di vivere gli scout.
  • Il trapasso APE si svolge a Cadera, i trapassandi costruiscono un fornello d'emergenza con una lattina, metodo imparato dagli scout di Verona - Foto Trapasso 2024 a Cadera
  • In ottobre all'Alpe Torn costruiamo una stazione radio e ci cimentiamo nell'arte di contattare altri scout al al Jamboree On The Air 2024
  • A metà novembre si svolge la tradizionale Buona Azione: impastiamo 35 kg di pasta che si trasformano in 200 sacchetti di biscotti che i ragazzi vendono porta a porta alla popolazione della Valposchiavo a 10 CHF caduno. Una volta dedotte le spese, l'APE versa 1'300 CHF in beneficienza alle popolazioni dell'America Latina e dell'Africa
  • in questo articolo il Bernina intervista il nostro presidente ENO e così scopriamo le origini del Presepe APE - Non è Natale senza il presepe APE

Da fine marzo raccogliamo statistiche sulla partecipazione alle attività: in  media ci sono 8.7 lupetti, 5.5 esploratori e 4.9 guide.

Per il 2025 oltre a quello che sono gli appuntamenti tradizionali vorremmo organizzare qualcosa per il 15 marzo alla Giornata Introduttiva Scout Nazionale per incrementare la partecipazione alle attività. Inoltre l'impegno di organizzare Pfila e Wöwe nel 2026 si avvicina, entro settembre 2025 dovremo avere il terreno dove svolgere questo grande avvenimento e un comitato speciale per organizzare questi due grandi eventi con all'incirca 500 partecipanti in totale.

Tiziano (Miciu)

Buone Feste a tutti con le candeline antivento della Stella Cometa APE :-)