Sabato 12.02.2011  i nostri esploratori, dopo aver fatto un gioco di ”sopravvivenza” per le vie del paese, si sono trovati all’ospedale. Ancora non sapevano ciò che li aspettava, fin quando, Carlo Cortesi, non ha aperto il garage ed è uscito con l’ambulanza parcheggiandola in bella vista.  Carlo ci ha mostrato diverse particolarità e spiegato il funzionamento di quel veicolo così speciale. Dopo aver visto l’ambulanza, la nostra esperta guida, ci ha mostrato pure l’ospedale sotterraneo. Molti non sapevano neanche della sua esistenza. In questa giornata abbiamo imparato tanto, anche noi monitori. Ora ogni volta che sentiremo le sirene di un’ambulanza o la vedremo sfrecciare a tutta birra, potremo immaginare cosa sta succedendo in quel momento al suo interno. Mentre se passeggeremo in quel di San Sisto, racconteremo ai nostri amici di aver esplorato la sotto, quei bunker, non molto accoglienti, con la speranza di non doverne mai aver bisogno davvero. Ringraziamo di cuore Carlo per l’insegnamento che ci ha dato. Alla prossima.

I monitori

Sabato, 9 ottobre, noi lupetti ed esploratori siamo andati al nostro solito ritrovo. All’inizio, in pattuglie abbiamo fatto un gioco con i segni di pista. In seguito, ancora in pattuglie, siamo andati nel bosco a costruire un casetta. Verso metà pomeriggio, intorno alle 16.00 ci siamo ritrovati tutti attorno ad un fuoco preparato dai monitori e abbiamo mangiato castagne, torte preparate da alcune mamme e abbiamo bevuto un po’ ti tè caldo che ci ha riscaldati nella fredda e umida giornata di nebbia. Infine abbiamo perfezionato le nostre casette. Dopo ci siamo salutati con un grido e siamo tornati tutti a casa contenti.

 

Enea

Sabato 30 ottobre con grande entusiasmo abbiamo montato e inaugurato la nostra tenda tipi.

È alta sei metri e decorata con un’aquila e due anatre. Proviene dal Canada ed è stata dipinta a mano da un artista indiano.

Al suo interno trovano posto per sedersi una ventina di bambini. Ci si può accendere anche il fuoco perché c’è un apertura sulla cima che permette al fumo di uscire.

I nostri ragazzi hanno potuto farsi un’idea della vita indiana; ascoltare delle leggende affascinanti, vivere alcune tradizioni, ascoltare della musica, toccare oggetti particolari.

Tutto ciò c’è stato preparato e presentato da  che ha vissuto e conosciuto di persona questa cultura.
Dopo una bella merenda i lupetti sono rientrati a casa mentre gli esploratori hanno mangiato la fondue di formaggio proprio nel tipi.

Ringraziamo di cuore Rolf e Laura Weinmann che ci hanno fatto questo meraviglioso regalo.

 Sempre pronti!

 

Romi

Sabato scorso, 02.10, i membri attivi APE si sono ritrovati per una gita fuori porta, più precisamente abbiamo visitato il Parco Nazionale Svizzero, il tempo ha giocato a nostro favore, regalandoci una giornata ideale per una lunga camminata. Altissimo il numero di iscritti! Ecco il resoconto di un partecipante:

“Sabato mattina di buon ora, circa 50 fra lupetti, esploratori, pionieri e monitori siamo andati in Val Trupchun per visitare il parco nazionale. Gerardo ci ha portati con l’autopostale fino a S-Chanf e da lì siamo proseguiti a piedi. Subito all’inizio un gruppetto ha intravisto uno scoiattolo. Su un cartellone c’era scritto: attenti all’orso; mantenere le distanze! A me sembrava di essere in Canada. Abbiamo camminato circa due ore e ogni tanto ci fermavamo un paio di minuti per riposare. Quando ci siamo fermati a pranzare abbiamo visto con i nostri cannocchiali due marmotte, due camosci ed un cervo.

Prima di tornare Corni ci ha fatto le foto. Tornando indietro alcuni di noi hanno detto di aver visto le orme di un orso; erano come quelle di un cane ma molto più grandi. Con l’autopostale siamo poi tornati a Poschiavo. Anche se abbiamo visto poca selvaggina è stata una bella giornata e ci siamo divertiti molto. G R A Z I E  APE”

Enea, Lupetto