Sempre pronti! L’APE a favore del prossimo!

Grazie all’azione di beneficenza promossa dai castorini, dai lupetti e dagli esploratori poschiavini sabato 24.11 è stato possibile donare più di 800.00 CHF all’associazione Cottolengo a Tuuru, in Kenya, presso la quale è attivo anche un nostro convalligiano, Don Fiorenzo Crameri. Questa struttura è nata per dare ospitalità e assistenza ai bambini portatori di handicap, che purtroppo in questo paese sono molto spesso abbandonati dalla loro stessa famiglia.

Ringraziamo la popolazione per i generosi contributi. L’APE si rallegra per la somma raccolta, ed è felice di regalare con il suo impegno un sorriso ai bambini meno fortunati.

Cogliamo inoltre l’occasione per ringraziare coloro che hanno fatto visita al nostro “Carozon” durante il Marcù da Natal, grazie anche a questi piccoli contributi la nostra società può continuare a crescere.

Rinnoviamo gli auguri di un sereno Natale e un felice anno nuovo!

Sempre pronti!

Primo

Come già in passato anche quest’anno l’APE intende dare il suo piccolo ma crediamo significativo contributo a chi è meno fortunato. Quindi sabato 24.11 i membri attivi nelle diverse branche si ritroveranno per una giornata all’insegna della beneficenza. In capanna costruiranno dei lavoretti di Natale che saranno poi venduti di casa in casa dai bambini stessi. Il ricavato sarà devoluto all’associazione Cottolengo a Tuuru, in Kenya, presso la quale è attivo anche un nostro convalligiano, Don Fiorenzo Crameri. Questa struttura è nata per dare ospitalità e assistenza ai bambini portatori di handicap, che purtroppo in questo paese sono molto spesso abbandonati dalla loro stessa famiglia. Un nostro membro attivo, Gianna Giuliani, nome scout Dolby, ha soggiornato presso questa comunità negli ultimi mesi e ci ha riportato una commovente testimonianza. L’offerta sarà libera e contiamo sul vostro buon cuore per regalare un sorriso a questi bambini.

 

Aiutateci ad aiutare!

Primo

L’Associazione Poschiavina Esploratori apre le sue attività a tutti gli interessati. Di seguito ci presentiamo brevemente.
 
 
Cos’è lo scautismo?
È un movimento giovanile riconosciuto a livello mondiale, esistono oggi almeno 520 associazioni nazionali e internazionali, la grande famiglia scout conta 40'000'000 di giovani esploratori, da più di 200 paesi diversi. Non c'è nessun altro movimento al mondo che e stato in grado di raccogliere così tanti consensi. II tutto e basato sul volontariato ed e stato fondato nel 1907 in 1nghilterra da Robert Baden-Powell.
 
Qual è lo scopo della nostra associazione?
È quello di educare i ragazzi al rispetto per se stessi, gli altri e la natura. Durante le attività dovranno mettersi in gioco, superare dei problemi, prendere delle decisioni e assumere delle responsabilità. Cerchiamo di insegnare ai ragazzi il rispetto reciproco, a mettere al servizio degli altri le proprie capacita, ma anche a riconoscere e accettare i propri limiti. Ma soprattutto cerchiamo di trasmettere dei valori fondamentali nella nostra società quali il rispetto, la comprensione, I'aiuto reciproco, I'educazione, la disciplina, il senso di responsabilità, il senso di appartenenza, e molti altri!
 
 
Quando e come si svolgono le attività?
Si svolgono di norma il sabato pomeriggio, ogni due settimane e hanno una durata di circa due ore. A inizio anno viene stilato un programma di massima. Di regola le indicazioni sul ritrovo sono pubblicate il giovedì sul nostro giornale locale e sul nostro sito internet. Staremo il più possibile all’aperto e a contatto con la natura. Cercheremo di improntare ogni attività in base a quanto detto sopra,rendendola allo stesso tempo interessante, divertente e educativa.
 
Quali sono e come si suddividono i gruppi APE?
La 1. Branca è quella dei Castorini e comprende i bambini e le bambine di 5 e 6 anni
La 2. Branca è quella dei Lupetti e sono bambini e bambine dai 7 ai 10 anni
La 3. Branca è quella degli Esploratori sono ragazzi e ragazze da 11 a 13 anni
La 4. Branca è quella dei Pionieri sono adolescenti da 14 a 18 anni
 
Nuovi membri sono sempre benvenuti! La grande famiglia degli scout e sempre pronta ad accogliere nuovi interessati non importa se maschi, femmine, alti, bassi, grassi, magri, lenti, veloci, coraggiosi o timidi, qualunque sia il vostro punto di forza cercheremo con voi di trovare il modo per esprimerlo, così come impareremo ad accettare e migliorare i propri punti deboli.
 
Le attività per Lupetti, Esploratori e Pionieri iniziano sabato 1 settembre con la tradizionale uscita di due giorni dedicata al trapasso. Riceverete maggiori dettagli per posta o sulla pubblicazione del Grigione Italiano del 30.08.12. I Castorini iniziano invece il 29 settembre.
 
 
da ex lupetta, esploratrice e pioniera vi saluto cordialmente con un:
"Sempre Pronti"
Si è svolto lo scorso fine settimana fra Pescia Bassa e Pescia Alta il tradizionale trapasso degli Esploratori poschiavini.
 
  
Più di 50 persone fra Lupetti, Esploratori, Pionieri e monitori si sono dati appuntamento sabato mattina per vivere assieme questa avventura. La grande prova per i Pionieri è stata arrivare a piedi fino a Pescia Alta. Nonostante le condizioni meteo non promettessero nulla di buono i 6 Pionieri accompagnati da 2 monitori hanno accettato e vinto la sfida. Sono infatti partiti attorno alle 9.00 da Mürasc, passati da Li Piani, attraverso il Pas da li 3 Crus e arrivati poco dopo l’ora di pranzo in Pescia Alta. Nel frattempo 13 Lupetti si preparavano a cimentarsi nelle diverse prove previste dal trapasso per diventare Esploratori. Sulla strada fra Pescia Bassa e Pescia Alta hanno dovuto affrontare diversi ostacoli. Per superare le diverse sfide è stato richiesto loro di mostrare coraggio, autocontrollo, ingegno, sapere e resistenza. Hanno affrontato l’acqua gelata, hanno sfidato la fortuna, si sono affidati ai compagni, per concludere con un salto nel vuoto, tutto questo mentre in cielo continuavano a correre grigie nubi dense di pioggia. Passata l’ora di pranzo è stato concesso loro un momento per riscaldarsi, mangiare, e riposare. Verso le 15.30 il gruppo dei Lupetti è partito per rientrare a casa, questo dopo aver osservato un’ulteriore prova di coraggio da parte degli aspiranti Esploratori che prevedeva anche di dimostrare grande forza di volontà. Il  pomeriggio è stato all’insegna della libertà e dei giochi.
 
 
Dopodiché ai Pionieri è stato chiesto di intrattenere con vari giochi gli Esploratori dimostrando di possedere anche capacità organizzative. All’ora di cena i palati sono stati allietati con un tradizionale piatto della nostra Valle: i Capunet, deliziosamente preparati da Trilly e Panda. Si attende quindi l’oscurità per le ultime prove di coraggio e forza che i ragazzi superano brillantemente. Nel frattempo le nubi lasciano spazio a una tonda e bianca luna. Poco prima di mezzanotte viene acceso un ultimo fuoco all’interno di quel che rimane di un vecchio scialè. È il momento dei tradizionali canti che ci fanno sentire uniti e parte di una grande famiglia. Dopo un colloquio i monitori decretano che tutti e 13 gli ex-Lupetti hanno dimostrato di possedere le capacità per diventare Esploratori, manca quindi solo l’ultima cosa: come da tradizione l’attestato viene firmato con il loro sangue. È già domenica quando finalmente stanchi ma soddisfatti tutti si coricano e si godono un meritato riposo. La mattina seguente ai monitori toccano le faccende domestiche, mentre, sotto un limpido cielo, Pionieri e Esploratori si recano a piedi a Pescia Bassa per la colazione allestita per noi dalla famiglia Lanfranchi. Qui gli ex-Lupetti ricevono la cravatta da Esploratori ed entrano così definitivamente a far parte di questa grande famiglia che gli rimarrà sempre nel cuore! Rimpinzati per bene tutto il gruppo scende dai monti per ritrovarsi appena sopra ai Casai. Terminiamo la giornata gustandoci le nostre salsicce cotte alla brace. Alle 15.30 è il momento dei saluti, ci abbracciamo per un ultimo Bumalaca e concludiamo questa avventura di due giorni dedicati al trapasso; importante tappa nella vita di uno scout!
Ringraziamo di cuore la famiglia Lanfranchi per l’ospitalità, la SUS che ci ha messo a diposizioni i mezzi di trasporto, e gli autisti che ci hanno accompagnati. Panfre per l’ottima organizzazione delle prove, e Luci, Mone, Mauro, Rex e Micro che gli hanno dato una mano. Sciatin per il trasporto materiale. Panda per la sua allegria, Leti per il suo impegno e Trilly per l’ottima cena.
 
Sempre pronti!
Primo
Campeggio estivo APE 2012 a Stein am Rhein
 
 
Si è svolto dal 14 al 21 luglio il tradizionale campeggio estivo degli scout poschiavini. Quest’anno il quartier generale era situato presso la capanna esploratori di Stein am Rhein fra le verdi campagne del canton Sciaffusa. Fra lupetti, esploratori, pionieri e monitori ben 42 partecipanti hanno vissuto questa settimana ricca di emozioni; ecco le considerazioni di alcuni di loro:
 
„Siamo partiti con entusiasmo e allegria! Il viaggio è stato un po’ noioso ma pensando a destinazione il tempo è viaggiato velocemente“
„Domenica noi pionieri assieme ai monitori abbiamo costruito uno scivolo d’acqua con delle blacche. Nel pomeriggio siamo andati in piscina. È stato davvero bello perché c’erano anche dei scivoli e dei trampolini. Alla sera abbiamo mangiato patati blanchi.“
„Oggi siamo andati con il battello fino a Sciaffusa. Abbiamo fatto una scalinata lunghissima per arrivare a un castello, „Il Munot“. Dopodiché abbiamo percorso un sentiero fino alle cascate del Reno. In un osservatorio gli schizzi d’acqua ci hanno invasi. È stato bellissimo!“
“Martedì dalle dieci circa abbiamo iniziato il grande gioco. C’erano 4 postazioni: una dovevi disegnare qualcosa di astratto o di concreto su un piccolo quadro, un’altra era la postazione dello sport, in un’altra dovevamo scegliere un guro e dovevamo colorarlo con colori apposta per la pelle, nell’ultima postazione ci hanno fatto delle domande e in base a come rispondevamo prendevamo i punti.”
“Oggi mercoledì siamo andati al Connyland, abbiamo fatto: il tronco, barca dell’Amazzonia, il cobra era stramega pauroso, teleferica, scivolo, c’erano vari spettacoli di: pappagalli, delfini e foche. Ci siamo divertiti molto!”
“La guerra dei colori consisteva in sparare acqua colorata dalle pistole ad acqua e lanciare palloncini d’acqua agli avversari che dovevano custodire 6 palline colorate. Per il Grande Gioco gli esplo e i pio si sono travestiti per il müs da tola e i lupi hanno mangiato spiedini e pane sul fuoco. Abbiamo visto tante aragoste!!!”
“Giovedì per il Grande Gioco siamo partiti verso le 16.00 carichi di roba… abbiamo ricevuto una cartina dove dovevamo seguirla poi siamo saliti su in un posto bellissimo con la vista sul Reno! Poi abbiamo montato il bivacco e iniziato a preparare la cena. “
“Venerdì mattina abbiamo smontato parte del campo. Siamo andati in paese e abbiamo mangiato il gelato.”
 
Ringrazio tutti i partecipanti, i monitori e tutti quelli che dietro le quinte hanno contribuito alla riuscita di questa settimana a Stein am Rhein.
 
Sempre pronti!
Primo