Si è svolto sabato 4 e domenica 5 giugno il tradizionale campeggio cantonale dei lupetti. Quest’anno l’onore di organizzare questa importante manifestazione scoutistica è toccato alla sezione di Poschiavo. Gli addetti ai lavori hanno scelto come tema il “Far-West” e come meta le rive del lago di Poschiavo, il campo base è infatti stato installato al Botul.

Per una volta il lungo viaggio non è toccato ai poschiavini ma ai nostri ospiti che da oltre il Bernina ci hanno raggiunto con il trenino rosso nel pomeriggio di sabato. Le prime ore sono state dedicate alla costruzione delle tende. Verso le 16.00 è iniziato il divertimento con la “Baby-dance” che ha visto i ragazzi scatenarsi in moderni balli. Alle 18.00 il responsabile Vim ha dato l’inizio ufficiale alla manifestazione dando il benvenuto a quasi 200 persone, a seguire una bella cena in compagnia. La sera è stata dedicata alle competizioni:obbiettivo delle diverse squadre che si sono sfidate era recuperare il tesoro rubato dai banditi.

Il silenzio notturno era previsto per le 22.00 ma naturalmente i ragazzi lo hanno del tutto ignorato, continuando a chiacchierare e giocare nelle loro calde e asciutte tende fino a notte inoltrata, accorgendosi appena della pioggia che cominciava a riversarsi sul campo.

Dopo la colazione la domenica mattina è stata riservata come sempre alla sfida vera e propria, la sezione di Poschiavo aveva in gare 3 pattuglie; i MiniCowboy, i Bumalaca e i Tex.

Per diverse ore i lupetti hanno corso da una postazione all’altra dando prova della loro bravura, cimentandosi nelle più diverse discipline; ricerca dell’oro, cucina, samaritani e costruzioni. Per ottenere il massimo dei punti in ogni postazione è stato necessario dimostrare svariate capacità come fantasia, senso pratico, velocità, forza, ingegno e astuzia. Ovviamente un bambino solo non può possedere tutte queste competenze ed è qui che si evidenzia la forza del gruppo, forza che hanno saputo dimostrare i Tex che si sono aggiudicati il gradino più altro del podio, mentre i Bumalaca sono arrivati secondi a pari punti con la sezione di Amedes, e i MiniCowBoy anche loro sul podio al terzo posto a pari merito con i concorrenti di Viamala.

Se l’avventura dei lupetti si è conclusa domenica sera con una pizza in compagnia per festeggiare la vittoria, ancora non è iniziata per gli esploratori, che sono invitati anch’essi sulle rive del Lago di Poschiavo per il loro tradizionale campeggio di Pentecoste.

L’evento richiamerà circa 400 persone e siete tutti invitati a farci visita al campo base al Botul.

Per sottolineare il tema “FarWest” inoltre l’azienda agricola Muleita di Ercole Cortesi offrirà dei viaggi in carrozza durante il pomeriggio di sabato, per info telefonare a Donata 076 248 95 94.

Per concludere auguriamo agli esploratori poschiavini lo stesso successo che hanno avuto i più giovani lupetti!

 

Sempre pronti

Primo

Nonostante le pessime condizioni meteorologiche, venerdì scorso 20 lupetti si sono dati appuntamento in stazione per trascorrere una notte in tenda a Cavaglia.

Alle 16.00 è iniziata l’attività ma dopo vari giochi e sfide purtroppo a causa dell’incessante pioggia si è resa necessaria una modifica di programma. Abbandonata l’idea di pernottare in tenda la monitrice Leti, che ancora ringraziamo, ci ha gentilmente messo a disposizione il suo monte. Naturalmente questo non ha demoralizzato i nostri ragazzi, felici di poter comunque vivere un’avventura al caldo e all’asciutto, ma soprattutto in compagnia.

Per il resto del pomeriggio si è mangiato, scherzato, riso, raccontato storie, e perfino inscenato spontanei teatrini e cantato! L’umore era alle stelle, e inutile dirlo, anche il rumore!

A tarda sera i più erano ben felici di raggiungere i loro sacchi a pelo e immergersi finalmente nel mondo dei sogni, altri, con sgomento delle monitrici, hanno invece pensato bene di raggiungere il suddetto mondo solo verso l’alba!

Sabato ci siamo svegliati rendendoci conto di essere immersi nella natura, e abbiamo potuto ammirare lo splendore della nostra bella Valle ancora immersa nel silenzio rotto solo dal canto degli uccelli. Il sole sorgeva pieno di forza inondando di luce un cielo orami privo di nuvole, e la cornice offerta dai prati e dai boschi ci ha lasciati senza fiato invitandoci a consumare la colazione all’aperto.

L’uscita non poteva che concludersi con una bella camminata fino a Selva, e poi di nuovo giù, raggiungendo Poschiavo in due orette.

 

Tutto questo è stato offerto ai bambini in preparazione dell’evento scoutistico più importate dell’anno: il campeggio cantonale dei Lupetti (Wölfli-Weekend) che si terrà sabato 4 e domenica 5 giugno sulle rive del Lago di Poschiavo! L’APE è molto orgogliosa di poter presentare una delle sezioni più numerose di tutto il Grigioni! I ragazzi si sfideranno in molteplici prove che comprendono varie abilità scoutistiche e non, e i nostri lupetti sono molto motivati e daranno il massimo per conquistare il primo posto che l’anno scorso è stato loro negato per un misero punto! Anche se, sono loro i primi a dirlo, l’importante in fondo non è ovviamente vincere, ma partecipare! Frase che forse suona scontata, ma che mai come in queste occasioni è così vera! Trascorrere due giorni con gli amici, mangiare attorno al fuoco, inventare giochi e costruzioni, il brivido di dormire in tenda, questo, in fondo è cioè che per loro è più emozionante!

E se anche voi volete vivere per un pomeriggio queste emozioni siete tutti i benvenuti presso il nostro campo base situato all’ex pescicoltura, in riva al lago.

Inoltre nelle giornate del 4 e 5 durante il campeggio dei lupetti, e del 11 e 12 durante il campeggio degli esploratori, che hanno entrambi come tema il “Far West” a tutti gli interessati sarà data la possibilità di andare in carrozza secondo il seguente programma:

 

1° viaggio Prada Botul partenza ore 16.00

2° viaggio Botul Prateria Botul partenza ore 16.45

3° viaggio Botul cantone Pagnoncini  Botul partenza ore 17.15

4° viaggio Botul Prada partenza ore 18.00

 

Tariffa per partecipante CHF 5.00 / per informazioni Donata

tel: 076 24 89 594, Azienda agricola Muleita di Cortesi Ercole.

 

Sempre pronti

Primo

Sabato 12.02.2011  i nostri esploratori, dopo aver fatto un gioco di ”sopravvivenza” per le vie del paese, si sono trovati all’ospedale. Ancora non sapevano ciò che li aspettava, fin quando, Carlo Cortesi, non ha aperto il garage ed è uscito con l’ambulanza parcheggiandola in bella vista.  Carlo ci ha mostrato diverse particolarità e spiegato il funzionamento di quel veicolo così speciale. Dopo aver visto l’ambulanza, la nostra esperta guida, ci ha mostrato pure l’ospedale sotterraneo. Molti non sapevano neanche della sua esistenza. In questa giornata abbiamo imparato tanto, anche noi monitori. Ora ogni volta che sentiremo le sirene di un’ambulanza o la vedremo sfrecciare a tutta birra, potremo immaginare cosa sta succedendo in quel momento al suo interno. Mentre se passeggeremo in quel di San Sisto, racconteremo ai nostri amici di aver esplorato la sotto, quei bunker, non molto accoglienti, con la speranza di non doverne mai aver bisogno davvero. Ringraziamo di cuore Carlo per l’insegnamento che ci ha dato. Alla prossima.

I monitori

"Trovarsi insieme è un inizio, restare insieme un progresso e lavorare insieme un successo."

Henry Ford

Proprio all’insegna del successo si è svolta sabato 9 aprile l’assemblea annuale APE (Associazione Poschiavina Esploratori).

Il pomeriggio comincia alle 14.00; i genitori sono infatti stati invitati a partecipare alle attività dei ragazzi prima dell’assemblea. Con i lupetti hanno potuto vivere un pomeriggio da “indiani”, costruendo arco e frecce, facendo una battuta di caccia, colorandosi il viso e cucinando nel TP, la tradizionale tenda indiana. Mentre con gli esploratori si sono cimentati in complicati indovinelli, in una mini corsa di orientamento e infine nella costruzione.

Alle 16.30 inizia la parte ufficiale dell’assemblea; dopo anni abbiamo di nuovo l’occasione di dare il benvenuto a 47 partecipanti a prova del fatto che l’APE vive! Dopo il tradizionale saluto del presidente che si rallegra del positivo andamento della società la parola passa ai monitori.

La branca più giovane, quella dei lupetti dai 7 ai 10 anni, ha visto crescere il numero di iscritti anche nel 2011 raggiungendo le 25 unità. Grazie a questo numero è stato possibile formare 4 pattuglie equilibrate. Oltre alle altre vengono citate le attività più stimolanti: la prima uscita della stagione a Pescia, la gita al Parco Nazionale, la giornata indiana con la donazione di un vero TP, il tradizionale presepe, la fiaccolata, la slittata in Val di Campo, l’uscita Lupo Bianco con pernottamento in capanna, la buona azione in casa anziani e altre ancora.

Anche le attività dei ragazzi più grandi, gli Esploratori, si stanno per concludere. In questo anno le esperienze sono state molteplici, fra le tante viene ricordata l’uscita a Pescia in occasione della quale i Lupetti che hanno raggiunto l’età stabilita hanno dovuto dimostrare coraggio e astuzia per superare le prove previste dal “trapasso” per diventare Esploratori. Da menzionare naturalmente il pernottamento in Val di Campo con escursioni e ricerche sulla neve. Un intero pomeriggio è stato dedicato alla storia della costruzione dei tradizionali “cavagn” in vimini. Un altro ancora alla visita dell’ospedale sotterraneo presso San Sisto e della spiegazione e visione di come è costruita e gestita un’ambulanza. Molte delle attività autunnali e primaverili sono invece state dedicate alla costruzione e questa si è rivelata un’occupazione molto coinvolgente per i ragazzi a dimostrazione del fatto che le cose più semplici a volte sono più entusiasmanti di esotiche e costose avventure.

Da un anno è stata introdotta anche la branca dei Pionieri, ragazzi dai 15 ai 18 anni. Considerando che molti dei nostri adolescenti in quella fascia di età sono già attivi come monitori è stato difficile trovare i partecipanti e il tempo per creare delle attività su misura per loro, dall’autunno prossimo con il passaggio di alcuni ragazzi che adesso sono Esploratori nei Pionieri si spera di poter lavorare con maggior continuità anche con questa sezione.

Viene ribadito che in ogni branca sopra indicata i monitori cercano come sempre di trasmettere i valori scoutistici: dando per esempio peso alla struttura della pattuglia per valorizzare e responsabilizzare ogni individuo (capo, vice, resp. materiale ecc).

Gettando uno sguardo al futuro ci si rende conto che di nuovo la stagione giunge al termine, ancora solo alcune tradizionali attività come il Müs da Tola e un’uscita in tenda ci separano dal tanto atteso campeggio cantonale all’inizio di giugno che vede incontrasi più di 250 scout da tutto il Cantone e che quest’anno sarà organizzato proprio dalla sezione poschiavina sulle splendide rive del nostro meraviglioso Lago di Poschiavo.

In conclusione il nostro Kim ci tiene a ribadire che è molto contento che l’APE conosca di nuovo un periodo fortunato, e si trova commosso nel vedere la sala della nostra bella e nuova capanna così colma. Vuole ricordare che anni fa, quando purtroppo gli attivi si contavano su una mano, alcune persone esprimevano la loro perplessità riguardo all’investimento nella nuova capanna, ma lui come altri, vivendo sulla filosofia “mola miga al mazz” ha saputo dimostrare che con passione, devozione e impegno ogni cosa è realizzabile e che l’importante è crederci. Naturalmente queste parole sono sostenute dal fatto che a riunione ultimata alla tradizionale cena erano presenti più di 80 persone fra comitato, membri attivi, enoisti, genitori e simpatizzanti!

Per il comitato,

sempre pronti!

Primo